Già con i suoi Mogul Trash, nell’ottimo disco omonimo pubblicato nel ‘71, aveva fatto capire che sarebbe stato un altro di quei grandi bassisti rock sull'onda della scuola inglese McCartney/Bruce/Squire; di quelli che, pur rigogliosi come apporti e con “tiro” straordinari, non sono mai sovrabbondanti ma sempre funzionali al brano, casomai compattando il gruppo e non staccandosi individualmente da esso.

Testo estratto dal libro “King Crimson - Red”. Puoi acquistarlo su Amazon.