The Song Remains The Same è un brano vorticoso basato su livelli particolari di semplicissimi moduli armonici. | Quindi ripete la struttura come all'inizio, con ancora un efficace assolo di chitarra, soltanto che qui si allunga fino a 3’08” ove rientra Plant. L’assolo di Page è con uno stile e suono piuttosto virato su coordinate jazz-blues. Plant però ora canta una semplice linea melodica sulla sezione B con sottosezioni invertite (B2B1 come a 56” per l’assolo di Page), sezione che si conclude con la discesa scalare già suonata a 1’21”, però qui nuovo Ponte1 con allungamento e cesura sul Re per arrivare al Sol (sezione D a 3’43”) e salire dopo due misure (3’47”) in un ancora sospensivo La sottolineato dalla parte di basso che, se isolata, manifesta la matrice afro-cubana (seguito ritmicamente dalla batteria pertanto c’è un andamento generale del tutto altalenante); si ripetono i due accordi e a 3’56” ci si sposta in Do rimanendoci, con Page che improvvisa qualche linea… |
(4’06”) Ma è solo un transito per portarsi di nuovo nella sezione A, ancora in La con tanto di lancio di batteria e chitarra per riprendere la cavalcata; il cavaliere è sempre Page che prosegue a suonare assoli nello stile “blujazzy”, attraversando uno scenario di aperture pianeggianti (accordi tenuti per diverse misure), raccordate da colline (frasi melodiche e break); poi (a 4’23”) si ritorna come al punto di partenza (Re), e a 4’42” (B2B1) in una sorta di giro caleidoscopico con tracce di luci Rock ‘n’ Roll si rimodula (in La della sezione A) e si riaffaccia al proscenio Plant che ricomincia a 4’56” (parte B2B1) a cantare la sua minima linea ma così in alto… Si è entrati di corsa nel finale con la band compatta ma mobile come il drappo rosso di un torero, e Plant che la infilza; a 5’20 è Page però che decreta la fine della canzone: della sezione già apparsa a 1’10” Ponte1 sempre nella stessa misura l’ottava, quella debole, inizia quella sua discesa scalare che dà come un effetto di stiramento del tempo poiché ogni nota dura un movimento e mezzo (un quarto più un ottavo) fatte salve le ultimissime, che cadono esauste; in soccorso a tutta la band che finalmente termina (Finale), giunge una pattuglia di angeli di nome Plant: che armonizza un bellissimo coro su di una sola nota, sovraincidendo la sua particolarissima voce, e così trasforma il terragno drappo rosso della band in un tappeto celestiale, che porterà tutti al di sopra delle nuvole gonfie di pioggia...
The Song Remains The Same è un vorticoso brano basato su livelli particolari di semplicissimi moduli armonici (e qualche raccordo melodico), che però di solito non sono messi insieme anche perché basati su stili e linguaggi diversi, inoltre la forma strutturale non è di certo comune; affascinante effetto ellittico: modalità con accordi sospesi e non (Re e La), classiche cadenze plagali appunto Re e La e dopo Do e Sol maggiori (con passaggi melodici cromatici, la ripetuta frasetta country-indiana), aree armoniche spostate cromaticamente (accordi Sol-Fa#-Fa, tutti maggiori), e al contempo semplicissimo sfruttamento delle varie ottave delle stesse note sia per quando riguarda l’uso stesso della 12 corde (che si basa sul raddoppio di ottava su quasi tutte le coppie di corde) e delle frasi di chitarra, sia diffusamente nell'accompagnamento del basso e dei rivolti degli accordi. Non manca un passaggio del tutto scalare diatonico di La minore naturale (1’21” e finale).
Insomma un pezzo come questo un songwriter, che sia nell’area Pop, Rock o Jazz, non lo scriverebbe mai, basti pensare all’Intro quando la band al bordone di chitarra risponde potentemente (da 1” a 7”) con quattro colpi e accordi raffinati (simili a “strappi” orchestrali) basati sulla modalità di Re, che si spostano pochissimo; una qualsiasi altra band Rock quella sezione l’avrebbe evidenziata con accordi ben più marcatamente dinamici esprimendo così molto più energia, ma loro no, l’hanno voluta un po’ trattenere tutta quella energia... D’altra parte non è un pezzo che si può riferire a qualcosa di classicheggiante né a qualche overture di big band jazzistiche, è una cosa a sé, tanti sono i linguaggi usati seppur minimamente, come minimi sono i suoni: i timbri qui, meno di altre parti, non hanno certo riempito spazi e suggestionato chissà cosa. The Song Remains The Same è appena accostabile agli stilemi Jazz-Rock che in quegli anni si stavano diffondendo, è molto peculiare, è molto Led Page! In origine questo pezzo doveva essere un’overture strumentale d’introduzione a The Rain Song...