Dunque un enorme spettro musicale, che va da cantante quasi soul e confidenziale, a inserimenti e collegamenti con veloci e ampie fughe, talora complesse e aggressive.
Dopo l’interessante esordio nel 1973 con il disco "Crazy Life", nei due anni seguenti realizza gli ottimi "Powerful People" e soprattutto "Storm At Sunup". Quindi prosegue l’ascesa e nel ‘76 continua il suo periodo più fecondo, mettendo a punto le precedenti coordinate e aggiungendone di nuove con "The Gist of the Gemini" e che, passando per "A Pauper in Paradise" (‘77) e il capolavoro "Brother To Brother" (‘78), si conclude con "Nightwalker" (’81).
In seguito ha realizzato alcuni ottimi dischi, tutti contraddistinti da un’indubbia qualità musicale fosse anche solo per le sue parti cantate, sempre eccellenti.