Quindi nel ‘75 il debutto con la colonna sonora del celeberrimo Profondo Rosso del grande Dario Argento, poi nel ‘76 Roller (adottato solo in seguito e in parte come soundtrack da George Romero per Wampyr), segue ancora una colonna sonora per Argento con Suspiria (1977); e l’anno dopo l’esperimento (parzialmente) cantato de Il Fantastico Viaggio del Bagarozzo Mark.
Fondati dal tastierista e compositore Claudio Simonetti (figlio di Enrico Simonetti, all’epoca un popolarissimo compositore-conduttore televisivo) e dal chitarrista Massimo Morante, prima di essere i Goblin erano i Cherry Five, autori nel ’74 (pubblicato nel ’76) di un disco omonimo di natura più progressive dei Goblin; alla voce Tony Tartarini, al basso Fabio Pignatelli e alla batteria Carlo Bordini. Quest’ultimo sarà sostituito da un altro figlio d’arte, il bravo Walter Martino, il papà era il celebre Bruno Martino autore di “Estate”; del cantante non ebbero bisogno.
*Tuttavia a ispirare il famoso riff sembra sia stato My God dei Jethro Tull.