Lui tuttavia si distingueva da tutti per alcune caratteristiche: suonava soprattutto linee monofoniche aggressive (sia come articolazione sia come suoni) e rapidissime, con un linguaggio che era squisitamente jazz-rock come era la musica degli Area, quindi prevalentemente modale con pochi accordi e con inflessioni jazz (Lennie Tristano in primis) ed etniche: sembrava il John Coltrane della maturità che suonava le tastiere; infatti non è distante dalla sottovalutata moglie, Alice Coltrane. Il livello di Fariselli è assoluto, quindi internazionale.
Degli Area molti sanno, quindi in questa occasione mi piace segnalare una sua stupenda performance un po’ differente dal suo stile (qui più melodico) come session-man per il grande cantautore rock Eugenio Finardi, dimostrando ulteriore poliedricità: il brano è Diesel del ’77.