In particolare il brano strumentale Albatross contenuto nel disco dei Fleetwood Mac “English Rose” (pubblicato gennaio ’69) evidenzia la grande caratura e originalità di Green, peraltro sempre ben espressa nei vari contesti in cui si è trovato.
Avviò nel 1970 una carriera solistica con un disco molto particolare, sorprendente: The End Of The Game...
Green, seppur nel solco di “slowhand” Clapton, fu un chitarrista più sofisticato del grande Eric e meno legato agli stilemi americani, si ritagliò subito un suo stile costituito da un raffinatissimo senso del blues unito a quello melodico tipico della canzone che permise a lui, insieme con la sua fantasia, coraggio di scandagliare nuovi orizzonti e perizia tecnica, di eccellere senza strepitare e suonare la chitarra dietro la testa.
In questo filmato lo vediamo alle prese con "Oh Well", un altro dei successi del suo gruppo, i Fleetwood Mac.