Ti consiglio di ascoltare il brano (più sotto c'è il link youtube) di pari passo con la lettura.
L’entrata del solo di Tyner a 1’49” è particolare: ripete in sostanza per circa 4 misure la nota REb, mutando durate e quindi ritmica creando così una tensione e un’aspettativa che si scioglie in una bella frase cantabile discendente; prosegue fraseggiando morbidamente fino a 2’02”, dopo comincia a correre fino a 2’08”, continua a fraseggiare in modo cantabile per qualche secondo, poi ancora fulminee spazzate soniche scalari e poi ancora a 2’20” frasi cantabili, riffettini quindi cellule reiterate, trasportate e raddoppiate con bicordi.
Più che altro il pianista a questo punto è un inesorabile martellatore di note armonizzate contemporaneamente nei registri medio bassi e medio alti, che sembra celebrare per acclamazione il rientro del sax di Coltrane a 3’37”; complice pure una divisione temporale di questi accordi in cellule di 3/8+3/8 pertanto in 3/4 (ogni tanto dà l’uno sul 4 con il suo consueto colpo perentorio sulle note basse eseguendo la tonica MIb): si consegue una stratificazione metrica che offre un’aggiuntiva tensione per frizione ritmica, che maggiormente prepara l’entrata del leader.