Carlo Pasceri
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Libro Eroi Elettrici

"Cometa Rossa" degli Area: basta una nota per cambiare mondo!

13/1/2015

9 Commenti

 
Le scale musicali sono il DNA per generare musica (sono loro a fornire anche le conseguenti armonizzazioni accordali), sono pertanto il principale mezzo operativo sia compositivo sia improvvisativo; e seppur ce ne siano moltissime decine di già conosciute (e potenzialmente migliaia), si usano sempre le stesse pochissime da centinaia di anni e sempre nello stesso simile modo e maniera (pattern e cliché). 
Foto
Una scala, essendo un sistema predeterminato e limitato di scelta delle note, un ordine a priori, è in sostanza una sorta di macro-cliché da cui attingere le note: se noi le emettiamo in maniera piuttosto sequenziale, possiamo ottenere già un risultato soddisfacente. ​
Le strutture scalari offrono pure i “colori” e il “ritmi” melodici. 
Prova ne è il brano (tra i tanti) "Cometa Rossa" degli Area, contenuto dell'album del 1974 "Caution Radiation Area": il riff-melodia del pezzo, eseguito dall'eccellente tastierista-compositore Patrizio Fariselli (e doppiato all'unisono dall'ottimo chitarrista Paolo Tofani), ha un sapore mediterraneo-orientale notevolissimo. 
Per ottenere questo risultato basta cambiare una nota a una scala straconosciuta e frequentata: la Misolidia, corrispondente al V modo della scala Maggiore. 
Dunque per il riff è stata usata una struttura scalare simile alla Misolidia, rispetto a essa ha la seconda abbassata di un semitono (b2); corrisponde al V modo di una scala poco conosciuta e pochissimo frequentata: la scala Maggiore Armonica. 
Immagine
E' bastato ciò per cambiare mondo sonoro!
Insomma di risorse ce ne sono, la musica non è finita... Oltre a sforzarsi per uscire dagli schemi consumati di pattern e cliché dei vecchi lessici, anche lo studio di scale appena diverse può solo aumentare orizzonti...

P.S. Il pezzo è in sostanza in un tempo pari, in 10/8 (accenti ortodossi sui movimenti dispari e il decimo, perciò ogni 2 parificando ulteriormente), e il fraseggio interno del riff-melodia non ha assolutamente peculiarità ritmiche né di salti intervallari, dunque principalmente è la scala che ha donato quest'effetto.

(Ringrazio l'amico Ubaldo Baldi per la squisita disponibilità e aiuto nel "dirigere" l'articolo.)
9 Commenti
Luca
15/1/2015 10:42:32

E non l' avevo capito, io? Misolidia. A parte gli scherzi, Ho ascoltato il brano e Patrizio Fariselli ha dimostrato tutta la sua genialità, supportato dall' eccelso Tofani.... Probabilmente senza questi accorgimenti e finezze questo brano non sarebbe assurto a dignità di pezzo storico...

Rispondi
Luca
15/1/2015 10:49:11

Fariselli con l' Oberheim sorge minaccioso ed avverte il mondo della musica che non tutto è scontato... che c' è tanto da dire.. e ce ne sarà tanto perchè le combinazioni sono infinite.

Rispondi
Edoardo
15/1/2015 14:00:22

Complimenti Carlo! Una nota stravolge i rapporti e gli Area ce lo insegnano! Altro esempio memorabile è "L'Elefante Bianco", una scala dorica con la 4a aumentata, che è poi il IV grado della Minore Armonica.

Tuttavia ho un dubbio.Ho sempre suonato questa canzone pensandola come Re Phrygian Dominant con 7a maggiore, ovvero una variazione del V grado della Minore Armonica (re mib fa# sol la sib do# re). Ora, effettivamente non c'è dubbio che il centro tonale sia il La, ma comunque mi suona strano quel Mi, che secondo il mio orecchio (probabilmente bacato) è un Mib. Cosa ne pensa?

Questo non cambia il discorso comunque, Fariselli è ancora oggi vent'anni avanti.

Rispondi
carlo pasceri
16/1/2015 00:52:05

Caro Edoardo,
benvenuto e grazie dell’attenzione e dell'intervento (dubbioso ma prudente)...
Dunque il riff inizia così a 18’’: Do#-Sib-La-Sol-La-Mi-Fa#-Sol-La-Fa#-Sol-La-Mi-Fa#-Sol-La-Mi-La-Mi- e poi ricomincia. Anche nel prosieguo nella seconda parte da 38’’con obbligati (domande/risposte) e ripresa a 51'' mantiene la stessa formula e mai è impiegato il Mib ma sempre il Mi.
(Se anche tu senti che il "centro tonale" è nota La, conviene sempre "pensare" modalmente in La e non magari in Re, confonde… Peraltro in questo caso il Re è una nota che compare solo 2 volte nella ripresa…)
Fortunatamente L'elefante bianco, Luglio, agosto, settembre (nero) e molti altri bellissimi brani degli Area hanno questa caratteristica di basarsi su scale più "esotiche" rispetto ai vecchi dettami tonali diatonici.
Torna a trovarmi quando vuoi, ciao.

Rispondi
Vincenzo
5/10/2015 02:38:30

Mi sembra giusto riportare anche l'originale da cui il pezzo è stato tratto

https://www.youtube.com/watch?v=_aluDWvZI8E

Rispondi
carlo pasceri
5/10/2015 09:59:52

Caro Vincenzo,
benvenuto e grazie del prezioso contributo.

Rispondi
alex fattori
30/1/2022 19:11:36

bravo Vincenzo! nn lo sapevo in effetti quasi uguale se nn per il diverso arraggiamento di Fariselli

Rispondi
alex fattori
30/1/2022 19:07:43

bene ...anche se....sarebbe stato carino lo spartito dei riff con i tempi composti, ciao

Rispondi
Espedito Peluso
22/9/2022 22:02:32

Mai usato Oberheim, ma Arp. Risposta di Fariselli su mia precisa domanda

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    Carlo Pasceri
    Chitarrista, compositore, insegnante di musica e scrittore.


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