E questi giudizi sono possibili anche e soprattutto perché sono state operate quelle analisi minuziose (spesso trascrivo i vari passaggi musicali: armonici, melodici, ritmici e timbrici), che siano poi state riportate nel libro o no, in forma più o meno dettagliata. Questo di volta in volta varia, ma i giudizi sono basati su quelle analisi e non su percezioni o sentito dire.
Un esempio lo fornisco nell'immagine qui sotto ed è relativa alla critica al “critico” di Thick as a Brick; laddove, a torto, sostiene che è un brano dove c’è solo un riff di flauto e poco più, posso sostenere che sbaglia di grosso anche solo con 5 minuti di una di quelle analisi formali che sono solito fare.