Carlo Pasceri
  • HOME
  • BLOG
  • BIOGRAFIA
  • DISCOGRAFIA
    • Curvatura 9
    • Cannibali Alchimie
    • No Gravity
    • Real Koob
    • Blue Challenge
  • PUBBLICAZIONI
    • Libri
    • Riviste musicali
    • Jazzitalia
  • DIDATTICA
    • Corso "Tecnica Audio"
    • Seminario "Percorsi Melodici"
  • STRUMENTAZIONE
  • MEDIA
    • Audio
    • Video
    • Foto
  • CONTATTI

Moving Pictures, l'album perfetto dei Rush

12/2/2017

0 Commenti

 
Ascoltai i Rush per la prima volta proprio all’indomani della pubblicazione di Moving Pictures (12 febbraio 1981).
Foto
Mi piacque immediatamente la loro particolare miscela di netto hard rock con tracce di potenti e virtuosi innesti strumentali di matrice Prog e dintorni, quella strana e acuta voce del cantante bassista Geddy Lee, e che a suonare fossero solo in tre (il chitarrista Alex Lifeson e il batterista Neil Peart, oltre al già citato Lee); mi conquistò. Nel tempo mi persuasi che erano un gruppo notevole, e non solo un felice episodio musicale. 
Foto
Li seguii nel loro percorso in avanti fino a metà anni ‘90; e ovviamente feci il cammino a ritroso, recuperando i dischi precedenti a Moving Pictures: la maggior parte della loro storia è costituita di ottimi album.
Moving Pictures è la loro opera più matura poiché in essa riuscirono a sintetizzare le loro influenze hard-prog in soluzioni personali; qua e là nei precedenti dischi qualche sbavatura di originalità e squilibrio: alcuni eccellenti spunti con episodi meno felici.
Nei dischi successivi furono più tendenti al Pop-rock di gran marca, seguendo lo stile del pianeta musicale che stava cambiando, senza aggiungere un granché; al netto della loro perizia strumentale, esperienza aumentata e qualche ragguardevole brano, s’intende...

Ammetto che il fascino esercitato su di me da YYZ, uno dei loro brani più famosi in assoluto, scaturiva anche dal fatto che per alcuni anni la sua prima parte è stata come inafferrabile, mi ammaliava, seppur abituato ad ascoltare cose oggettivamente più complicate (ma stavo ancora nell’età minorenne della mia istruzione musicale), non comprendevo come scorresse il loro tempo: mi disorientava. Lo smarrimento è dato anche dal fatto che l’introduzione della percussione (a velocità media), estremamente sincopata (sfasatura di accento), ha velocità e ritmo simili ma non uguali a ciò che segue…
Il tutto è di una semplicità e di un’efficacia sconcertante: dopo la percussione solitaria, segue il riff di 12 note all’unisono dei tre musicisti (ma composto di due sole altezze a intervallo di tritono DO e FA#) che riprende l’elementare sincope della percussione, nel contempo si sovrappone il sinth che suona cinque note, disegnando una cupa scena, un po’ arabesca. L’effetto del riff è una specie di corsa con scattino finale, asimmetrico, irregolare...

E, a volte, il buongiorno si vede dal mattino, infatti il resto del brano è all’altezza della situazione, tanto semplice quanto efficace. Dopo un potente e articolato unisono dei tre, il pezzo si svolge con un incremento ragguardevole di velocità mediante un secondo riff, poi un motivo melodico; seguono gli stop and go dominati dalla ritmica. Assolo della chitarra elettrica, apertura sinfoneggiante con sinth dimezzando la velocità: ripresa della corsa del secondo riff e motivo canterino, minaccioso finale: all’unisono sui registri bassi.

Tutto Moving Pictures è costituito da felici sintesi tra episodi melodici, aggressivi e complessi, sorta di ricapitolazione dei precedenti lavori con aggiunte alcune nuove soluzioni; suonato in modo preciso e pulito ma non freddo, compatto e con qualche spunto solistico (o intervento) ragguardevole. Grande Rock degli anni Ottanta.



0 Commenti

Il tuo commento sarà pubblicato dopo l'approvazione.


Lascia una risposta.

    Immagine
    Carlo Pasceri
    Chitarrista, compositore, insegnante di musica e scrittore.

    Archivio

    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Settembre 2013
    Luglio 2013
    Maggio 2013
    Marzo 2013
    Febbraio 2013
    Gennaio 2013
    Dicembre 2012
    Novembre 2012
    Ottobre 2012
    Settembre 2012

    Feed RSS

    Categorie

    Tutto
    Analisi Musicale
    Basso
    Batteria
    Blues
    Cantanti
    Cantautori
    Chitarra
    Classica
    Critica
    Dischi Da Leggere
    Funk
    Fusion
    Heavy Metal
    HiFi
    Jazz
    Jazz Rock
    Krautrock
    Libro
    Pop
    Progressive
    Recensione
    Rock
    Storia Musicale
    Tecnologia Musicale
    Tecnologie

   Home   Blog   Biografia   Discografia    Tecnologia Musicale   Didattica   Pubblicazioni    Strumentazione   Media   Contatti    Bookmark and Share

© Carlo Pasceri - E' vietata qualsiasi riproduzione anche parziale - Risoluzione minima 1024x768

designed by ALi

Fornito da

✕