Sono fuorvianti giacché scorretti, ossia non rispondenti al vero, i non rari primati attribuiti da parecchi “addetti ai lavori” a questo o a quel musicista, opera ecc.: “il primo, il migliore” e così via (sorvolando sulle diffusissime quanto sterili discussioni tra i semplici ascoltatori in tal senso).
Però, talvolta, assai raramente, accade che a livello storico ciò possa capitare, o perlomeno conferirlo correttamente.